L’Ultima Cena di Marc McKee è a Milano

by jep 11 novembre 2014

Marc McKee's Last Supper, bastard bowl, Milano.

Inaugurata sul muro della bowl lo scorso venerdì in occasione dei 20 anni di bastard, l’Ultima Cena (Last Supper) di Marc McKee è visionabile tutti i giorni e per tutti i visitatori a partire da giovedì 13 Novembre, in occasione dell’apertura di tutti i nostri spazi per la tradizionale Family Sale invernale al piano superiore del bastard store. Leonardo Da Vinci sarebbe orgoglioso ma noi locals siamo davvero onorati!

La Last Supper è frutto della collaborazione tra bastard, Marc McKee e Cliché Skateboards. Di dimensione 7,5 x 2,10 metri, ritrae i personaggi più caratteristici delle grafiche di Marc, quelli che hanno segnato una intera generazione di skaters (noi compresi) e contributo a formare un approccio completamente nuovo ai contenuti della comunicazione grafica negli skateboards dei primi anni 90′.

Da noi trovi lo snowboard bastard costruito in Italia, la t-shirt e la felpa col celebre Jesus (Gabriel Rodriguez), gli skateboards di Cliché, il rarissimo libro WARNING: The Art of Marc McKee e una stampa serigrafica su carta pesante a 16 colori in serie ultra limitata di 40 pezzi (di cui la metà riservati ai pro skaters raffigurati nella grafica) in arrivo direttamente dalla California questa settimana…

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#20YEARSOFBASTARD

by jep 11 novembre 2014

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VENERDI 7 NOVEMBRE bastard compie 20 anni e per festeggiare lanciamo un party dalle ore 21:00 presso il bastard store di via Scipio Slataper 19 a Milano.

Questa la lineup dei deejays che suoneranno:
Experi-Mental / Gruff / Jopparelli / Aladyn / Katzuma 

A partire dalle 18:00 però avremo The Marc McKee Last Supper con il team Cliché Skateboards, i flash tattoos (disegnati per l’occasione da McKee stesso!) con la crew di Tattoo Agio, la mostra fotografica e le altre diavolerie di Shine My Nine, le serigrafie live di Print Fast Dry Young e naturalmente skate session in bastard bowl con tutti gli amici che passeranno a trovarci.

! NOTA: L’INGRESSO DALLE ORE 21:00 E’ SOLAMENTE SU INVITO e forse lo hai già ricevuto. In caso negativo c’è ancora una chance per provare a prendere gli ultimi posti liberi rimasti: registrati alla nostra Newsletter a questo link adesso ed entro domani alle 16:00 potresti ricevere la conferma.

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Cliché Résumé al bastard store – Video Report

by davidelp 11 novembre 2014

Nel giorno dell’inaugurazione della mostra dedicata al libro Résumé i ragazzi del team Cliché hanno skeitato la bastard bowl per buona parte del pomeriggio.

Quella che doveva essere una demo, complici birra e clima amichevole, si è tramutata ben presto in una affollata session a cui hanno partecipato Daniel Cardone, Charles Collet, Giò Grazzani, Ricardo Fonseca, Ivan Federico, Flo Mirtain, Marco Lambertucci e Sammy Winter.

Open days al bastard store

by Ambra 11 novembre 2014

In occasione di Cliché Résumé Show, che inaugura venerdi 16 aprile alle 18:00, il bastard store aprirà eccezionalmente tutti i suoi spazi al pubblico.

Se avete voglia di conoscerci e di vedere dove nascono tutti i nostri prodotti passate a trovarci.

Saremo aperti anche domenica 18 aprile e lunedi 19 per l’intera giornata con il seguente orario:
10:30 – 13:00 / 15:30 – 20:00. 

bastard store
via Scipio Slataper, 19
20125 Milano

Cliché Résumé – preview al bastard store

by davidelp 11 novembre 2014

Blast Distribution presenta Cliché Résumé: 320 pages of european skateboarding, con una mostra fotografica presso il bastard store di via Scipio Slataper 19 a Milano.

Il libro, scritto da Mackenzie Eisenhour ed edito da Ginko Press, è il risultato della sapiente art direction di ill-Studio.

L’inaugurazione sarà venerdì 16 aprile alle ore 18:00, per l’occasione saranno presenti Jeremie DaclinFlo MirtainRicardo FonsecaJB GilletJavier MendizabalCharles Collet che oltre a firmare tavole e libri, skeiteranno la bastard bowl.


Clichè: “a live and unplugged video”

by GroS 11 novembre 2014

clegardeOramai non mi fermo più! Ho appena finito di vedere l’ultimo lavoro di Jeremie Daclin e soci. Siamo alle solite, ottimo video, se cercate qualcosa che vi da una spinta per uscire a skateare questo è il video giusto, se cercate di vedere come cazzo skatea peso uno skater tecnicissimo questo è il vostro video…

Si è vero c’è un po di tutto, ma è fatto molto bene, sempre alla ricerca di spot usati poco, ma sopra tutto la ricerca di musica originale. e su questo punto non si può dir nulla. Magari possono non piacere i pezzi, ma sicuramente i reegaz di Lione hanno ricercato con cura la musica senza sprecare l’occasione per la solita menata dei diritti sui pezzi. Un mega pollicione alzato va a quel capo di Joey Brezinski che oltre a sfoggiare trick originali e combinazioni veramente piacevoli da guardare si è fatto accompagnare da Beirut che ultimamente è uno dei miei musicisti preferiti. Mi stavo chiedendo quanto sarebbe passato prima di ascoltarlo in un video di skate.

Ottimo anche il montaggio che ogni tanto sfiora il video clip musicale regalando alle band presenti un ricordo da usare per qualche canale musicale. Per questo video Clichè schiera uno squadrone di filmers tra i quali Federico Vitetta e Ty Evans. E’ tutto da vedere anche se dura più di 50 minuti ma devo dire che è molto piacevole e scorre via bene, mi sono rimaste in testa particolarmente le parti di Mendizebal che è il solito mostro “all terrain” e Charles Collet che ha uno stile che a guardarlo ti vien voglia di pigliare lo skate e uscire a skateare. Belli anche i due cameos (o si dice camei?) di Ale Ciattoni e Mauro Caruso.

Comunque un livello altissimo di skate e non devo stare a dire quanto sono mostri Puig o Gillet, Nuske o Brophy. L’unico rammarico è non vedere la videopart del boss Jeremie Daclin che anche se è un pò vecchiotto rimpiazza sapientemente il pop che se ne va con della gran fantasia e cuore da vendere.

Anche se non ce n’era bisogno Clichè dimostra ancora una volta come si gestisce un team anche senza grandi budget, cercando di usare lo skateboard come mezzo per conoscere il mondo e la gente, per divertirsi creare e sognare, e non solo per produrre materiale. Questo messaggio esce forte e chiaro da ogni cosa che fanno da sempre ed è anche per questo che li stimo.