Danny Galli on Pure Skateboarding 3

by giuli 22 novembre 2010

E’ uscito da circa una settimana il numero 3 di Pure Skateboarding, rivista partorita dalla mente di Mirai Pulvirenti e dai Baco boys.
Nella doppia pagina qui sopra, che apre il magazine, vediamo Danny Galli in frontside lipslide sul cradle della Knodel bowl di Brescia.
Anche se Danny è fermo a casa ancora per qualche settimana, è bello vederlo raccogliere i frutti del buon lavoro di quest’anno.

Invece la curiosa (e datata) immagine di copertina mostra un Gargy, a.k.a. Alessandro Gargiullo, storico skater romano, nella big pants small wheels era, dunque primi anni ’90, al mitico spot EUR Palombini a Roma.

Il leit motiv di questo numero è proprio un estratto delle memorie letterarie e fotografiche dello skater, che ha deciso di raccoglierle in un libro per raccontare i suoi oltre vent’anni di skateboarding.

Gargy ci parla del disagio e dell’emarginazione quasi sociopatica di un adolescente che, nella periferia romana, sceglie di divertirsi in modo un po’ diverso dagli altri e la successiva realizzazione che quella diversità è un valore che aprirà le porte a un mondo tutto nuovo.
Un mondo fatto di amicizie, una vera e propria sottocultura e uno stile di vita di reale e duraturo.

Marcin Solecki – PURE Magazine cover

by giuli 22 novembre 2010

La copertina di questo bellissimo secondo numero di PURE Skateboarding e otto pagine all’interno sono riservate a Marcin Solecki.

Alternativamente alla versione di Issuu sfogliabile online è possibile scaricare un file pdf [7,2 MB] ma al bastard store – e in altri 249 negozi in Italia – sono disponibili alcune copie in originale… stampate su carta intendo.

PURE Skateboarding N.0

by GroS 22 novembre 2010

pureIn questo periodo sono in vena di recensioni, ma come faccio a non parlare del numero zero di PURE. Era da tempo che doveva uscire, continuavo a sentire voci e finalmente oggi ne ho una copia da sfogliare qui sulla mia scrivania.

Onestamente è uno dei “numeri zero” più belli che mi sia mai capitato tra le mani, e devo dire che le premesse per fare un ottimo lavoro ci sono tutte. Mi piace molto  la scelta editoriale di Elia Liguori, nessun articolo ma solo didascalie a foto, senza per forza inventarsi storie, solo il racconto della foto vissuta dal fotografo.

Ecco, i fotografi: la scelta cade sui migliori in circolazione in Italia, Mirai, Luca Carta, Giuliano Berarducci, Alessandro “Zuek” Simonetti e Andrè Lucat. E infatti si vede. posso dire senza nessun problema che a livello di foto si vede una qualità molto al di sopra della media delle altre riviste. La cosa che invece non mi piace molto è la grafica, un pò scontata e non dello stesso livello delle foto. Comunque se il buongiorno si vede dal mattino, la nuova rivista messa in campo dalla Grafiche Ambert (quelli di Baco) parte con il piede giusto per essere una bella rivista.

Ma parte? Non sappiamo nulla ancora, e questo è un fattore. Sai, fare 32 pagine di belle foto mettendo insieme degli ottimi fotografi non mi sembra un lavoro difficilissimo; difficile sarà mantenere questo livello in tutti i numeri e rispettare le scadenze che a quanto sò essendo un trimestrale saranno giugno e settembre/ottobre. Vediamo, in ogni caso in bocca al lupo a tutti quanti.