Innse: una battaglia vinta.
by GroS 13 agosto 2009
14 mesi di occupazione e una settimana su un carro ponte per gli operai della Innse di Milano. Tutto per difendere il loro posto di lavoro, e ce l’hanno fatta. Sono passati dall’essere sotto sgombero (chiaramente ad agosto quando tutti sono belli tranquilli e in vacanza), ad avere di nuovo il loro posto di lavoro, si perchè l’imprenditore bresciano Attilio Camozzi ha rilevato l’azienda con gli operai. Gente che tiene così tanto al proprio posto di lavoro merita di lavorare. Per quanto mi riguarda i 4 operai che da una settimana erano sul carro ponte, sono gli eroi di quest’estate e spero che queste quattro persone abbiano delle famiglie con dei figli, cosicchè possano andare in giro a testa alta fieri dei loro padri. Un grande esempio di lotta operaia. clicca qui per la news
agosto 23rd, 2009 alle 09:53:37
Ci vorrebbero più persone come questo imprenditore bresciano!…..il posto di lavoro è una cosa sacra…..e mi sa che in questi tempi chi di dovere se lo sia dimenticato!….è un diritto, sul quale si basa la nostra costituzione, non è possibile che 4 persone siano costrette a rintanarsi su di una grù per godere di un diritto che dovrebbe essere garantito a prescindere da tutto!!!
agosto 25th, 2009 alle 23:45:10
Sono stracontento per gli operai della Innse che fanno ancora il loro lavoro! Speriamo anche che il bresciano riesca a pagarli sempre e in tempo..
Per quanto ne so io però la Costituzione all.art 4 comma I dice:
“La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto” che non si traduce automagicamente in “diritto al posto di lavoro”… peraltro se cosi fosse non ci sarebbe bisogno (forse) di alcuna battaglia.