Mentre sono ancora avvolto tra le lenzuola mi sveglia il trombettare della classica manifestazione del primo maggio che passa sotto casa mia, seguita a ruota da un’altro drappello in cui scorgo una bandiera palestinese, ma l’idioma parlato al megafono non aiuta né me né la mia vicina di casa a capire bene di cosa si tratta…
Una volta documentato il passaggio dei manifestanti, mi avvio al Lambro dove si forma il gruppetto per partire alla volta del Polaresco di Bergamo.
Così mi imbarco assieme ad Amen e i Giordanos; troviamo lì ad attenderci il Galli con Cattaneo e Formenti, in compagnia di un po’ di locals capitanati dal Bergum.
Noi proseguiamo per il Creedence a Castrezzato, vicino Brescia, dove troviamo festa grande, pratone, salamelle, bambini che scorrazzano sui prati, bancarelle, e le strutture costruite da Seba Rossi, Kendall & co.
Il park è genuino e divertente, e i ragazzi si stanno già prodigando per ampliare; bella storia davvero e gran bella festa per il primo maggio, con tanto di concerto serale al quale purtroppo non abbiamo potuto partecipare.
Grazie Creedence boys e alla prossima!