30 anni di Indipendent

by davidelp 6 giugno 2008

La company di skateboard truck più celebre al mondo si appresta a festeggiare il suo trentesimo compleanno. Ten distribution, che distribuisce Indy in Svizzera, ha pensato di organizzare un bel tour in giro per i quattro cantoni. Il tour inizia il 6 giugno alla Black Cross Bowl di Basel e terminerà il 23 settembre con un mega evento a cui parteciperà il Pro team Indipendent tra cui militano Haslam, NavaretteHewittLizard KingGuzmann e Gravette.

In attesa vi segnaliamo che sabato 7 giugno il tour farà tappa al park di Lugano, terra di caccia dei Warriors e di molti italiani di confine. In programma best trick sia in bowl che in street, demo del team Vox e tutto si concluderà con il Warriors Toga Party con la mitica “piggia di birra” termine indefinibile letteralmente ma ben conosciuto da chi ha già vissuto l’esperienza…

Ci saranno i nostri Daniele Galli, Marco Mina e Yari Copt, se volete accodarvi non avete che da seguire il van bastard, partenza all’alba da Milano,

Documentario sulla vita di Yari

by GroS 6 giugno 2008

Yari Copt camera

“LO SKATE NON E’ UNO SPORT”. Questo è il titolo del documentario sulla vita di Yari Copt. Prodotto dalla rete svizzera RTSI è andato in onda lo scorso lunedi sera. Mi è piaciuto molto, parla del modo di vivere di Yari, di lui come skater, come cantante dei Those Furious Flame, del suo modo di affrontare la battaglia contro il cancro, degli Warriors, del suo lavoro e dei suoi sogni… Che dire di più? Basta solo Yari .

Yari sotto i ferri

by GroS 6 giugno 2008

In seguito ad una caduta al Trinity durante le finali del CIS Yari si è spaccato l’omero sinistro. E’ stato portato all’ospedale di Lugano dove lo hanno subito ingessato ma poi ieri, visto che la frattura non si riduceva nel modo giusto i dottori hanno optato per l’operazione. L’intervento è riuscito perfettamente, hanno messo una stecca di metallo dentro l’omero e fissata con delle viti di modo che l’osso si ricostruisca bello dritto e nel modo giusto. Diciamo un paio di mesi di stop e con una buona riabilitazione tornerà meglio di prima.

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Yari è un duro, è abituato a ste cose, diciamo che la vita lo mette spesso alla prova, ma lui risponde, ha la mente di un warriors ma tutto il resto fa da se, non conosce la paura ne sà il dolore che cos’è, lotta cade e si rialza, sempre vincerà! come il grande Mazinga