(Not So) Proudly Made By Those Shady Italians

by jep 2 dicembre 2007

MADE IN CHINA

Interessante la trasmissione Report che è andata in onda Domenica su Raitre con il titolo Schiavi del Lusso.

Si è parlato dell’abusato MADE IN ITALY e dei laboratori con operai cinesi (che lavorano in nero e in pochi hanno permesso di soggiorno) gestiti da cinesi in Italia che confezionano capi e borse per i vari Dolc&Gabbiano della moda italiana.

Si riesce così a produrre “in Italia” una borsa a € 28 e a venderla nei propri negozi in via Montenapolene a € 440… non ci sarebbe nulla da dire sul markup applicato (anzi forse ci starebbe un bel complimenti!) se non fosse che il prodotto, lasciando da parte qualsiasi questione morale non per tutti i commercianti, è realizzato illegalmente ed è chiaramente un danno per i concorrenti che non usano gli stessi sistemi e per mantenere un prezzo di mercato producono in Cina… quella vera!

Nulla di nuovo penso, ma fa piacere che se ne parli in tv su una rete pubblica.

Per chi è interessato, la trascrizione integrale dei testi ed i video delle inchieste si possono trovare sul sito www.report.rai.it

  1. Capitan Olona Dice:

    La trasmissione ha toccato vari temi. Interessante anche il fatto che la Milano della Moda (patria dell’alta moda e del lusso assieme a… Parigi) sia soggiogata dal potere americano con il bene placido delle grandi firme milanesi DOC. Mentre Parigi continua a tenere testa facendo ciò che vuole rimamendo la patria dei grandi e dei piccoli. Mi viene anche da pensare come mai abbiano costruito la nuova fiera, sbattendola in piena periferia e più vicina a Malpensa (HUB Internazionale ottimo per il mordi e fuggi), e ridotto da 7 a 4 giorni la settimana della moda.

    Ormai si sà che l’evento dell’anno è il Salone del Mobile.

  2. GroS Dice:

    cheaply made by those many chineses

  3. nuccia Dice:

    interessante l’aggiramento delle leggi prodotto in Cina applicata targhetta,accessori e tracolla voilà “made in italy”.

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