L’ignoranza dilaga
by jep 2 febbraio 2008Questa settimana su La Stampa è uscito questo articolo di Alessandro Perissinotto dove l’autore si scandalizza per delle T-Shirts viste in giro con su scritto “de puta madre”, parla di auto-insulto e rimpiange la sua gioventù in cui il massimo della trasgressione erano le magliette con su i simboli delle università americane… Oooh… mamma mia!
[…che culo che la mia gioventù è stata diversa!]
Questo, piuttosto, la dice lunga sui tempi in cui viviamo.
Ma questo Alessandro (che ha supergiù la mia stessa età) che cosa ha fatto negli ultimi trent’anni? E perchè invece di scrivere roba così superficiale non si informa sui significati delle parole, visto che di quello si occupa e magari prima di associare bastard a quelle altre robe che ha scritto non si informa un pochino?
Alessà… riprenditi che non è mai troppo tardi!
febbraio 2nd, 2008 alle 19:19:50
“DE PUTA MADRE” vuol dire “FIGHISSIMO” in spagnolo…. che insulto sarebbe?
febbraio 2nd, 2008 alle 20:03:09
Ma chi è sto Alessandro Perissinotto? il Francesco Alberoni del 21esimo secolo? Un’altro che scrive articoli che sembrano dei temi delle elementari e fanno indignare le casalinghe? ma chi è con quella manina a sostenere il mento e lo sguardo tutto intelligente? il nuovo portavoce di Comunione e Liberazione?
febbraio 2nd, 2008 alle 20:03:57
comunque le robe con scritto ‘de puta madre’ mi hanno sempre fatto cagà…
febbraio 2nd, 2008 alle 20:07:31
oh ma la foto stile Class con la manina che ha sul web fa paura! Peccato non sia ironico…
febbraio 2nd, 2008 alle 20:17:12
…perchè le robe con scritto Criminal? Tremende… questo gnorante si permette di associare bastard a quella roba oltretutto
febbraio 3rd, 2008 alle 15:53:11
a me piacciono un casino le robe con scritto “Cocaina”!!!!
febbraio 4th, 2008 alle 20:02:22
mia mamme l’aveva detto che bastard non è un bel nome per un’azienda…. magari trionfassero le tavole con su scritto bastard nel mondo dello snowboard…
febbraio 5th, 2008 alle 13:03:53
facciamo una company che si chiama “bravi ragazzi” e come logo ci mettiamo una stella che è molto di moda….
febbraio 5th, 2008 alle 13:06:53
magari “bravi ragazzi” è un pò lungo come nome, quasi quasi userei solo il logo e le iniziali….
febbraio 5th, 2008 alle 13:10:40
In un paese dove i grandi nomi dell’alta moda italiana si trovano a falsificare i propri stessi prodotti, dove i politici si fanno le leggi a proprio uso e consumo e dove la mafia é la più importante azienda italiana, l’appellativo bastard anche se usato come insulto, sembra quasi un complimento.