Daniele Galli, durante una session di fisioterapia nella sua terra natia, la Valtellina. Pochi sanno che il frontside feeble sul tubo in salita è la medicina migliore per riprendersi da un recente intervento con tanto di viti nel piede.
A meno che non vi procuriate della kriptonite di ottima qualità (e non si trova più quella di una volta), sarà difficile tenere Danny lontano dallo skate.
Mattia Molnar ha finalmente trovato il mezzo ideale per farsi riprendere mentre scappotta sui salti di Bosco Gurin.
Semplice, maneggevole, economico ed ecologico; il Drone, ovvero quella specie di astronave che segue Mattia, permette effettuare riprese analoghe a quelle di un elicottero ma senza il rumore, l’ingombro e l’inquinamento. Insomma immagini mozzafiato senza rovinare la giornata a chi si vuol godere una tranquilla e silenziosa giornata in montagna.
Bravo Mattia sempre attento e rispettoso!
Immagino che gli abituali frequentatori del Monte Bianco abbiano guardato con curiosità un rider in camicia hawaiana arrampicarsi imbragato tra crepacci e ghiacciai.
Nonostante l’abbigliamento fuoriluogo, Whatza ha conquistato la miglior foto al Click On The Mountain 2011, testando tra l’altro l’abbigliamento snowear del prossimo anno.
Il report completo di Andrea Giordan sul prossimo numero di Snowboard Mag.
Sul blog di abriefglance è appena uscita una bella intervista a Daniele Galli, che ci racconta di come si sta riprendendo dall’infortunio di quest’inverno, del suo lavoro al Trinity Skatepark e dei suoi progetti per il futuro, il tutto corredato da qualche bello scatto di Davide Biondani e condito da questa video part di Daniele and friends, che racconta un po’ di skating del 2010.
Daniele, che è un vero supereroe, nonostante l’intervento di Novembre è già operativo sullo skate da un paio di mesi, e sono sicuro che l’estate 2011 lo vedrà ancora protagonista e distruttore di molte session.
Nikolai Danov in una piccola clip di Lorenzo Piermattei, promettente filmer romano. Una tipica session domenicale al mitico museo Pigorini di Roma con gli amici.
Marco Lambertucci a.k.a. Bauli, in un piccolo video commercial prodotto per Blind fresco fresco di pubblicazione.
Daniele Galli è in cover sul numero 5 di a brief glance con un bs smith grind sul cradle della Knodel bowl. Il bellissimo scatto di Davide Biondani rende giustizia alla pesaggine della manovra e motiva ulteriormente il Danny in questi ultimissimi giorni di fisioterapia dopo il suo ultimo infortunio.
Quante cose deve fare Lukas Goller per placare la sua follia visionaria?
Tante, ma mai abbastanza.
Non gli basta snowbordare, non gli basta disegnare e non gli basta progettare giacche da snowboard.
Per compensare la sua pazzia travestita da genio il vecchio Lukas si è dovuto gettare in un altro progetto, la realizzazione del Whileitlast:
uno skatepark temporaneo costruito con materiali di recupero nei pressi di Innsbruck.
Visitate il blog di Whileitlasts e imparate la lezione: con poco si può fare molto.
Questa pubblicità bastard era la prima di una serie sui film italiani… Io sto con gli ippopotami con Bud Spencer e Terence Hill (1979).
Non è mai stata pubblicata ma abbiamo sempre tenuto la bozza stampata sulle lavagne in ufficio perchè è troppo bella e ci sono Marcin e Nikolai insieme.
Sul nuovo numero di a brief glance [editor Davide Biondani ‘sto giro fai la differenza!] uscito da pochi giorni è pubblicata questa pubblicità Blind a doppia pagina con Marco Lambertucci in un massiccio nose grind.
Bella iniziativa quella del distributore italiano blast! di usare skaters locali nelle sue pubblicità, chissà se ci arrivano anche gli altri a capire quanto può essere importante questo piccolo dettaglio. Per la cronaca i primi a farlo in modo professionale erano stati i distributori di Vision (Sportech) a fine anni ’80 spinti in quella direzione dal fotografo e team manager di allora Marco Contati.