bastard blog

Scopettone (toilet sign)

Nonostante per molti io sia ormai “l’architetto”- e questa è, di fatto, la mia dura e poco stimata professione – c’è qualcuno (non faccio nomi, dico solo che inizia con ‘j’ e finisce con ‘ep’)  che periodicamente mi dice che secondo lui io, alla fine… sono un grafico. A volte ci penso, e magari è anche vero. Sicuramente come grafico non sono tanto produttivo, diciamo che se faccio una grafica ogni 6 mesi è tanto. Comunque, queste sono le cose che ho fatto per bastard negli ultimi anni…

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E’ uscito da poco il libro della conferenza Designing Designers 2008 a cui ho partecipato qualche mese fa insieme a Francesca Murialdo e Lorenzo Bini di studiometrico.

[…] Modern communication technologies connected to the new globalized economies have created a fresh way of working that influences both space organization and methodological aspects. New offices and workplaces are created to host updated requirements, thus being substantially transformed. New type of workers – the so called knowledge workers – have introduced innovative ways of living and interacting with the working spaces […]

Al COMVERT HQ sono dedicate quattro pagine e alcune foto di Giuliano Berarducci.

Edito in lingua inglese da POLI.design lo si potrà presto trovare al bastard store o in libreria alla Hoepli o su libreriauniversitaria.it (…CLUP, libraccio Bovisa, soliti canali…) al prezzo di € 23,00.

Questo weekend terza edizione di Chérie’s tree House™!

23 giovani designers presentano le loro autoproduzioni tra dj set, musica live, birra, sangria e torte fatte in casa…
Sabato e Domenica 9/10 Maggio in via Pestalozzi 4 a Milano presso 247 shoowroom.

Happy cog, lo studio di Jeffrey Zeldman sta ridisegnando il web di Mozilla e ha aperto questo blog per condividere con la comunità open il progetto. Questo mi interessa di sicuro.

Sul numero 53 di Interni, numero speciale allegato alla rivista Panorama, è stata pubblicata una recensione sul COMVERT HQ. Nelle due pagine a cura di Anita Martinelli, a parte qualche errorino :) ci sono tre belle foto di Giuliano Berarducci. Per voi accaniti lettori di questo blog  ormai il COMVERT HQ non ha più segreti ma in allegato con la rivista c’è la guida al fuori salone, con eventi, cocktails e quant’altro di interessante avverrà durante la settimana del Salone del Mobile 2009. Magari ci si vede in giro con un bel crodino in mano!

Su archinfo.it è stato pubblicato un articolo con i dettagli sulla costruzione della bastard bowl, illustrazioni e una vista di insieme sul progetto della nuova sede COMVERT. A parte alcune imprecisioni che cercheremo di far correggere (! i pannelli della bowl sono da 6 mm. e non da 3) è finora l’articolo più completo sull’argomento pubblicato.

Su domus web invece si parla del progetto nell’insieme.

Dal momento che in entrambi gli articoli è stata utilizzata una foto di Daniel Cardone in frontside flip sull’estensione della bowl, scattata da Giuliano Berarducci il giorno successivo alla inaugurazione (ONLYWOOD) ho pensato di pubblicare qui l’originale ad una risoluzione migliore e rendere giustizia a rider e fotografo.
(Clicca la foto per ingrandire).

Daniel Cardone - fs flip @ bastard bowl

A quanto pare i signori professionisti dell’ADI buttano l’occhio anche un po’ più in la dei soliti grandi marchi del sistema design italia.

Il furbissimo RHINO bastard, piccolo ma potente, si è guadagnato a spallate un posticino nell’ADI Design Index recentemente pubblicato, accanto ai nomi altisonanti di Pininfarina e Renzo Piano.

La Fondazione ADI per il design italiano organizza e promuove fin dal 1954 il Premio Compasso d’Oro; ambito ed agognato riconoscimento al progetto, al prodotto e alla ricerca sul territorio nazionale.

I nostri complimenti vanno di dovere all’amico Enrique Luis Sardi, che con la consulenza del buon Max Bonassi, ha dato vita al mostro.

Quei geni di Gianluca Mariani e Carletto Lalumera oggi allo skatepark del Parco Lambro, per la gioia di tutti i presenti, hanno inaugurato il loro frigo-van Spaghetto che vedete nelle foto qui sotto.

• utile – tiene parecchie birre in fresco
• bello – la grafica parla da sola
• trasportabile – su ruote molleggiate può transitare sui terreni più sconnessi e puoi portarlo con te ovunque
• ecologico – invece che buttare un vecchio frigo e una culla vengono riutilizzati in maniera intelligente. Carico di ghiaccio, mantiene la temperatura per l’intera giornata.
• economico – fatti un giro in cantina o in soffitta e probabilmente hai tutto l’occorrente per realizzartene una tua versione

Se questo è il loro contributo per la settimana del design di Milano che inizia tra poco… design award ad honorem!

Oggi un gruppo di studenti del Laboratorio di Interni (II Anno) della Facoltà del Design del Politecnico di Milano è venuto a farci visita per esaminare e toccare con mano il progetto per il nuovo COMVERT HeadQuarter che hanno studiato sulla carta.

Sarebbe interessante avere qui il loro feedback e sapere cosa cambierebbero o modificherebbero di questo spazio…

Di sicuro Charles Eames non aveva pensato che la sua Plastic Chair (la prima sedia in plastica prodotta a livello industriale fin dal 1948) nelle mani di altri designers sarebbe stata usata come reflector per un photo shooting… o forse si?!

In ogni caso funziona bene anche così.