A Nomad point of view è il titolo del video prodotto dalla skate company spagnola Nomad, Lupi, recentemente ritornato nel team dopo una parentesi con il team Alai. In qualche mese di lavoro ha prodotto questo. La scelta musicale spacca come al solito, lo stile…bè guardalo poi dimmi che ne pensi.
Questa settimana ci sono state consegnate tutte le parti in metallo per la costruzione della bastard bowl ed è finalmente iniziata la fase di montaggio al di sopra del magazzino (alcune foto sono pubblicate anche sul website di Atelier-LC).
E’ stato necessario montare un argano motorizzato per alzare i pezzi alla quota del flat bottom e lavorare li sopra è davvero difficoltoso… il fabbro che sta montando la struttura non a caso è anche arrampicatore!
Argano
Today
Heavy Metal
The Master Plan
The smiths
Numbered parts
La prossima settimana il Centro Legno Karbaum di Carnate (MI) prevede la consegna di tutti i legni che sono già stati tagliati e ora sono in fase di finitura (qui altre foto della lavorazione CNC). Il legno di abete sarà poi trattato con un impregnante e manterrà il colore naturale rimanendo protetto.
Nel cantiere abbiamo posizionato due webcams per riprendere tutte le fasi dei lavori.
Oggi, in questi tempi di atleti superstar e di personaggi che durano una stagione come le canzoni di merda commerciali consiglio questo film su Jason Jessee, skater superstar di fine anni 80 e ora motociclista lowrider idolatrato in Giappone. Uno che non ha mai fatto le sue scelte di vita basandosi sullo stipendio. il film parla della sua vita, e sopra tutto del fatto che la linea che separa un genio da un folle è sottilissima. Un altro film documentario che ci farà capire un po di più la storia dello skateboard. clicca qui per il trailer.
Il tour di febbraio in Cina inizia ad uscire sulle riviste, ed eccolo in copertina su Skateboard magazine # 57 e su Linked, la rivista pdf di puzzle dove ci racconta il tour con un’intervista di tutti i partecipanti.
In questi giorni, i Lazy Riders Bauli, Nikolai, Marcin e Daniele sono in giro per la lombardia a caccia di nuovi spot. Ad accompagnarli per l’occasione il filmer di Puzzle Julien Castel il fotografo Filip Zuan lo skater svizzero Ale Magnani e nella foto per l’occasione qualche donzella reduce dalla gara al Trinity.
Surfando nel Tubo ho beccato questo sponsor me video, Danny, me lo prendi?
Quei geni di Gianluca Mariani e Carletto Lalumera oggi allo skatepark del Parco Lambro, per la gioia di tutti i presenti, hanno inaugurato il loro frigo-van Spaghetto che vedete nelle foto qui sotto.
Se questo è il loro contributo per la settimana del design di Milano che inizia tra poco… design award ad honorem!
Nel numero 52 di Kingpin (Aprile 2008) c’è una presentazione del nostro Nikolai Danov fatta da Mirai Pulvirenti, che non solo ha curato la parte fotografica ma ‘sto giro si è occupato anche del testo. La descrizione che ci ha dato del bulgaro è una fotografia molto sincera e onesta, infatti non parla solamente di Niko come skater (sul suo talento penso siamo tutti d’accordo…), ma anche della persona, e qui non si risparmia nel farci conoscere alcuni difettucci del Jesus di Ladispoli.
Sullo stesso numero a pag. 117 (enjoy the silence) c’è anche una bellissima foto di Marco Lambertucci in un megaollie da un bump a Bergamo
Abbiamo ricevuto oggi viti, dadi, bulloni etc. da Fixing Systems per il montaggio della bastard bowl che inizierà la prossima settimana… una scatola di 200 Kg. contenente 8200 pezzi!
Queste sono solo le viti per la struttura, la pannellatura è esclusa… è proprio un giocattolone!
Ieri sera al LambroSkatepark qui a Milano c’è stata una photosession serale con Daniele Galli, Nikolai Danov e Cristian “amen” Amendolara. Tra i presenti e skateanti c’eravamo anche io e jep.
E’ stato molto divertente skatearsi il Lambro di sera! Peccato però che lo si possa fare solo con l’aiuto di due generatori e un tot di faretti, e non con l’illuminazione data da qualche lampione in più installato dal Comune di Milano.
Ma non si sà mai… CI AUGURIAMO CHE CON LA SCUSA dell’Expo a Milano, verranno installate quanto prima delle luci nel park per permettere di skateare la sera anche a chi di giorno deve lavorare.