bastard blog

Sul numero 929 di domus in edicola adesso è allegata una mappa con centoventicinque architetture contemporanee italiane ritenute le migliori dalla redazione:
Atlante istantaneo – una mappa delle nuove architetture italiane

“[…] può essere letto come un primo censimento di autori, destinati a produrre – in un tempo che ci si augura breve – una realtà nuova, più egualitaria per qualità e diffusione, dell’architettura contemporanea nell’Italia intera”. Stefano Casciani

Il bastard store e Comvert Headquarters realizzato da studiometrico e inaugurato lo scorso 24 ottobre compare alla foto numero venti; una delle mie inquadrature preferite, la bastard bowl fotografata da sotto.

Il documentario Supercharged, the life and times of Tim Brauch di Pete Koff inizierà il tour di proiezioni dal Camera 12 di San Jose (CA) il 26 settembre prossimo dove ci sarà una due giorni di festa, contest e concerti di bands dai nomi importanti.

Su timbrauch.blogspot.com tutti gli aggiornamenti.

Noi stiamo lavorando per portarlo qui da noi in ottobre… e cercando partners per coprire tutti i costi dell’evento in modo da non far pagare nessun biglietto. Chi è interessato si faccia avanti adesso.

Nella sezione Art di freestyle.ch è pubblicata una intervista a Lukas Goller, che da quest’anno sta collaborando a bastard snowboard.

L’intervista è interamente in tedesco ma si vedono alcuni suoi lavori (tra cui quello qui sopra per Milano Centrale e altri per bastard)… non so leggere quello che c’è scritto ma riesco a seguire l’unico link segnalato da Lukas e di cui mi ha parlato spesso: Trailer Park Boys.

Gli Smoke sono usciti l’anno scorso con uno dei più bei dischi reggae che ho nella mia collezione… e non mi riferisco solo ai dischi italiani. Chi ha ascoltato Routes sa di cosa sto parlando.

Nell’attesa che esca presto un nuovo disco voglio condividere questa registrazione live di Wasn’t it You a Radio Popolare.

Dimitri e Yoonjung da LA ci informano che pochi giorni fa è nato Nicolas Negroponte… gia dotato dalla nascita di un suo website, l’account Twitter, Facebook e un paio di indirizzi email.

Quando si dice connected… non vedo l’ora di leggere il suo primo post!

Oggi è passato a trovarci (…e a testare la bastard bowl) Jim Houser che questa sera alle 18:30 inaugura la mostra The Tip of the Sword alla Galleria Patricia Armocida di Milano.

E’ una settimana che dipinge e costruisce con l’aiuto di sua moglie su tutte le pareti della galleria; sarà una bella sorpresa.

Jim ha lavorato in passato su grafiche Toy Machine, RVCA, Nike…
Per sapere qualcosa in più su Fecal Face c’è una intervista di qualche tempo fa.

Questa qui sopra è la pianta della bowl in cemento di Corsico (MI) in fase di realizzazione. La bowl è parte del progetto di riqualificazione del Parco Travaglia.

Leonardo Oprandi (project manager di LAND) ci informa che oggi dovrebbero aver scaricato tutti i pezzi che compongono questa mini combi bowl disegnata da mamadesignlab utilizzando i moduli prefabbricati di Concrete.

Qui sotto alcune foto scattate settimana scorsa in cantiere che mostrano lo sbancamento gia realizzato.

Appena dopo l’estate è prevista una sana inaugurazione.

Todo o mundo é pais e Dave Duncan si sente come a casa a Ostia dove si è appena conclusa la tre giorni del WCS.

A quanto sento da GroS e vedo su SkateMap (con video in aggiornamento continuo e al momento in cui scrivo forse qualche problemino di banda) sono in molti e sopratutto provenienti da lontano a trovarsi bene sulle strutture… Carlos De Andrade di sicuro è uno di quelli. Guardatevi i video.

Diana Manfredi ci ha inviato il trailer qui sopra del documentario a cui il filmmaker di San Francisco Pete Koff sta lavorando da un po’ di tempo e che speriamo di proiettare presto a Milano: Supercharged – the life & times of  Tim Brauch.

Per gli ultimi arrivati qui un po’ di info su quello che fa il Tim Brauch Memorial Fund e sulla sua nobile (e indispensabile!) missione. Non solo in Italia ci sono problemi a realizzare strutture appropriate…

E’ uscito da poco il libro della conferenza Designing Designers 2008 a cui ho partecipato qualche mese fa insieme a Francesca Murialdo e Lorenzo Bini di studiometrico.

[…] Modern communication technologies connected to the new globalized economies have created a fresh way of working that influences both space organization and methodological aspects. New offices and workplaces are created to host updated requirements, thus being substantially transformed. New type of workers – the so called knowledge workers – have introduced innovative ways of living and interacting with the working spaces […]

Al COMVERT HQ sono dedicate quattro pagine e alcune foto di Giuliano Berarducci.

Edito in lingua inglese da POLI.design lo si potrà presto trovare al bastard store o in libreria alla Hoepli o su libreriauniversitaria.it (…CLUP, libraccio Bovisa, soliti canali…) al prezzo di € 23,00.