bastard blog

Una sera ero seduto dietro la mia scrivania in ufficio e ho visto Nicola Giordano che si scamosciava un treflip sul terrazzino della bastard bowl e mi sono detto: “Ammazza che stile!”. Mi si è subito insinuata in testa l’idea che potesse essere un buon lazy rider.

Vantaggi di avere una bowl in ufficio; si possono scoprire nuovi talenti dal vivo ma senza mollare la postazione di lavoro.
No more painful youtube sessions!

Nicola è un local di Milano Centrale ed è sponsorizzato dall’omonimo marchio di Gio Onorato, che oltre a sfornare ottime tavole da skate ha realizzato con bastard la linea di abbigliamento Jammin’ Milano Centrale.

Alcune impressioni di Nicola sulla scena skate italiana nella recente pubblicazione di VBS Skate Europe Season two.

Qualche tempo fa Chris Gross, producer di VBS TV, è venuto a trovarci mentre stava raccogliendo materiale per fare un documentario sulla storia dello skateboarding in Europa e per il capitolo italiano ha chiesto anche a noi, di dargli una mano con la nostra testimonianza.

Grazie anche al supporto di Stefano Pomogranato e a Vans Italia finalmente possiamo vedere tutti e cinque gli episodi che parlano di parte della nostra storia; dico parte perchè chiaramente quando è iniziato tutto il movimento non c’erano solo Milano e Roma, c’era anche Torino con i fratelli Nelzi, Zampa e Pantaleoni, c’era Genova coi fratelli Contati, c’era Verona con Ugolini e Tabacchi…

In questi cinque episodi si percorre la storia fino ai giorni nostri raccontando l’evoluzione e lo sviluppo dello skateboard in Italia: dai primi ollie agli anni d’oro di Giorgio Zattoni fino ad arrivare alla bastard bowl passando per la Stazione Centrale di Milano.

Nei primi due episodi Papik Rossi, Ale Martoriati, Alessandro Gargiulo e Mirai Pulvirenti ci parlano di Roma… bellissimo quando Mirai racconta del bump psicologico.

• parte 1 / 5
• parte 2 / 5

Nel terzo episodio Giorgio Zattoni racconta (con una piccola punta di malinconia) gli inizi della sua carriera professionistica.

• parte 3 / 5

Gli ultimi due episodi parlano di Milano con racconti dei fratelli Giordano, Jep, Max Bonassi e GroS.

• parte 4 / 5
• parte 5 / 5 (è quella incorporata in alto nell’articolo)



Blast Distribution presenta Cliché Résumé: 320 pages of european skateboarding, con una mostra fotografica presso il bastard store di via Scipio Slataper 19 a Milano.

Il libro, scritto da Mackenzie Eisenhour ed edito da Ginko Press, è il risultato della sapiente art direction di ill-Studio.

L’inaugurazione sarà venerdì 16 aprile alle ore 18:00, per l’occasione saranno presenti Jeremie Daclin, Flo Mirtain, Ricardo Fonseca, JB Gillet, Javier Mendizabal e Charles Collet che oltre a firmare tavole e libri, skeiteranno la bastard bowl.

Pirati, guerrieri e tatuaggi?

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Warriors Skateboards è fiera di annunciare la sua prima partecipazione ufficiale all’ISPO tradeshow, dal 7 al 10 febbraio 2010, Hall A2 – Booth 348A.

Per andare a trovarli basterà seguire le indicazioni per la MiniRamp; lo stand Warriors si troverà lì sotto, per potersi gustare al meglio le run di Igor Fardin, Kevin Blaser e Martino Cattaneo.

I Warriors avranno a disposizione un piccolo stand con parecchie sorprese… qualche anticipazione? Pirate Bar con free drinks per tutti i visitatori, area tattoo con due piratesse pronte a tatuare loghi Warriors ovunque e il Warriors WAR OF THE WALL contest, sul wallride costruito da IOU Ramps con cui abbiamo sviluppato la t-shirt Gatrash nella collezione FW 2009.

Oltre a questi ghiotti intrattenimenti, Warriors presenterà “Myths”, una serie di 5 tavole da skate disegnate da altrettanti artisti sul tema delle creature mitologiche, e la nuova collezione bastard Jammin’ FW 2010 di cui si può vedere un’anteprima qui sotto.

Lupi è in partenza per andare a filmare per il prossimo video con il team Nomad, una specie di tour che coinvolgerà tutti i riders e che li vedrà impegnati negli spot più famosi della Spagna e non solo.
Per tenerci aggiornati sulla sua condizione ci ha mandato questo video realizzato da Slide Skatestore. La colonna sonora spacca come sempre!

Dumb skateboards non si ferma mai: a pochi mesi dall’uscita di Too Dumb To Quit, eccoli alla carica con un nuovo evento che si preannuncia molto interessante. Il 29 Gennaio al CLAB di Lodi, verranno esposte tutte le tavole dumb e Gio Donadini alias Canedicoda, sarà protagonista di una live performance. Inoltre non mancherà aperitivo con birrette.

Non si sa nient’altro ma la serata promette bene…

L’inverno italiano, sebbene piuttosto clemente, per noi skaters viziati dal bel clima peninsulare, è sempre un po’ una stagione particolare: freddo e condizioni meteo avverse impediscono la pratica giornaliera. Ecco che allora ci si ingegna e il capannone del padre di qualcuno può diventare un posto ospitale con tutto quello che serve per divertirsi.
Lo spot è la warehouse di Andy a Pesaro e le riprese sono del giovane  Van Khokhlov. Bella Sbrauser.

Il bastard store, rappresentato da Edo Paris, Daniele Galli e Marco Lambertucci, ha appena partecipato al Vans Bash 09, la finale europea del “Battle of the Shops”, tenutosi allo Zumiez Skatepark di Kotrjik, Bruxelles.

Avendo vinto la tappa Italia / Canton Ticino, i lazy riders avevano accesso diretto alla semifinale, dove purtroppo si sono fermati.

Come immaginavo, il livello della gara è stato altissimo, e la vittoria è andata ad Hawaii Surf Shop di Parigi, che vanta un team d’eccezione composto da nientepopodimeno che Bastien Salabanzi, Marc Haziza e Adrienne Boullart.

Il park Zumiez è spettacolare e nonostante il freddo che riusciva a penetrare anche all’interno, la session è stata delirante.

Godetevi la piccola gallery di foto e video che ho realizzato insieme all’amico Elliott Vanderbroeke, che tra l’altro era nostro driver per l’evento, e trovava pure il tempo di lavorare allo store Zumiez all’interno del park e di fare due foto. Efficienza nordica.

Per vedere un video report dell’evento, cliccate qui: video 1, video 2.

Raul Lupiañez Martinez, a.k.a. Lupi, mio amico nonchè lazy rider, è stato intervistato per il quotidiano nazionale spagnolo El Paìs. Mi trovavo lì in visita a scattare delle foto di skate con lui, e il mio amico Gianluca Battista, reporter per El Paìs, ci ha immortalati durante la nostra routine e proposto il pezzo al giornale, che lo ha approvato e ha “sguinzagliato” una giornalista per fare alcune domande a Lupi.

L’articolo illustra come Barcellona sia diventata la mecca europea dello skateboarding, la “Hollywood” del patìn. Ci racconta di come quest’industria porti soldi e turismo alla città di Gaudì, e non solo muretti consumati e rumore.