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Exit Through the Gift Shop è il nome del primo film di Banksy: la pellicola sarà presentata al Sundance, il festival del cinema indipendente di Park City (Utah).
Da quello che ho pututo capire informandomi sui vari blog, il film, che viene presentato come il primo disaster movie sulla street art racconta di Tony Guetta, un filmmaker francese appassionato di cinema e di arte che decide di realizzare un documentario sulla street art e cerca di incontrare per l’appunto Bansky. Chiaramente non ci riuscirà…

Al bastard store sono arrivati un po’ di libri interessanti vecchi e nuovi tra cui Everything That Creeps, uscito un paio di anni fa.

Elizabeth McGrath, artista di Los Angeles dal viso d’angelo, raccoglie in questo libro alcune delle sue creature più raccapriccianti, striscianti e sanguinanti.

Un’irriverente scultrice di un mondo fantagrottesco, abitato da curiosi personaggi dell’orrore da appendere al muro o da esporre sul comodino (lei, sul suo, ci ha messo l’amato e defunto chihuahua imbalsamato).

Sulla mensola dove tenete i cimeli d’infanzia, di fianco a Goldrake, potreste aggiungere una bambola di pezza nuda senza una gamba, oppure qualche miniatura di insetti alcolizzati o, se siete veri amanti degli animali, una testa di lepre mozzata.

La violenta dark art iconografica di Elizabeth incanta, stupisce e fa sorridere, le sue sculture abbondano di minuziosi dettagli truculenti, evocano atmosfere inquietanti “alla David Lynch” e grazie ad un’ intelligente miscela di kitsch, ironia e horror, risultano eccessive ma di suprema eleganza.

In questo video apparso un po’ di tempo fa su Boing Boing tv David Pescovitz incontra Liz McGrath. 

Kaari Upson, drawing

Giovedì 12 Novembre alle 19.00 in Via Ventura 5 a Milano presso la Galleria Massimo De Carlo inaugura una mostra collettiva dal titolo Berlin – Los Angeles.

Simon Fujiwara, Klara Liden, Dan Rees, Kirstine Roepstorff, Nora Schultz, Josef Strau, Klaus Weber, Maximilian Zentz Zlomovitz, Frank Benson, Aaron Curry, Elad Lassry, Scott Olson e Kaari Upson – artisti che abitano e lavorano nelle due città – presentano i loro nuovi lavori.

Il 7 novembre 2009 si terrà a Dallas una mostra evento che raccoglie circa 200 opere di artisti, illustratori e designer provenienti da tutto il mondo. Il ricavato della vendita dei pezzi verrà devoluto allo Scottish Rite Hospital for children di Dallas.

Bri Mendoza Crum, che cura questo evento e raccoglie il materiale degli artisti, mi ha contattato e chiesto una tavola per l’edizione di quest’anno.

Cito testualmente Bri per spiegare meglio di cosa si tratta:

The Art of Skateboarding is an annual event raising money for The Scottish Rite Children’s Hospital in Dallas. We have 200 skateboards that are designed by all different artists: painters, graphic designers, fashion designers, etc…and, they are all auctioned off. 20 of them will be live auction and the rest are silent auction. It will be an evening of cocktails, food, dj, and fun! The Captain and Casey show will be coming out to be our emcee’s for the evening and we are also bringing out the half-pipe for the guys to skate. Our honorary chairs are Al Coker and John Comer. Last year we raised $44,000 and this year our goal is $100,000. Tickets are only $25! Come out and have fun…and support a good cause!

E così ieri mattina la lelel board ha preso il volo per Dallas.

Martedi 27 ottobre alle 18:30 inaugura alla Galleria Patricia Armocida di Milano Oscuro Scrutare con opere di Tommaso Gorla, Marco Klefisch, Scarful, Luca Barcellona, Dem, 108, Allegra Corbo, MP5 e performance live di jazz sperimentale con Gianluca Petrella e Cristiano Calcagnile.

E’ semplicemente impossibile stare dietro a Spike Jonze! Ieri ascoltando su RadioPopolare una bellissima trasmissione, Alaska, ho scoperto che il ‘nostro’ ha finito il suo nuovo lungometraggio – esce domani in America e a fine mese da noi – intitolato WHERE THE WILD THINGS ARE, tratto da un celebre romanzo per bambini e molto, molto promettente! Nel frattempo lo stesso Jonze ha fatto un blog per accompagnare l’uscita del film ed ha girato un documentario su Maurice Sendak, l’autore del libro. Come se non bastasse il MoMA ha pensato bene di dedicargli una retrospettiva intitolata The First 80 Years. Vi rimbalzo sul blog di Alaska per informazioni più dettagliate… Ma perché mai mettere Obama e non Spike Jonze a guidare il pianeta?

Su Archinect – a mio giudizio uno dei migliori blog di architettura in assoluto – ho trovato questo progetto che si chiama Evolver. Si tratta di una struttura progettata e costruita sulle montagne di Zermatt dagli studenti del secondo anno del laboratorio Alice dell’Università di Losanna. Dopo essermi un po’ depresso pensando a quanto impietoso sia il confronto tra questi intraprendenti costruttori ed i giovani aspiranti architetti nostrani, ho pensato a tutta una serie di applicazioni che questa esperienza potrebbe far scaturire per chi ama le transizioni in legno!

Siamo orgogliosi di annunciare il lancio della collezione Electric EV^RX, che proietta il marchio di San Diego nel mondo degli occhiali da vista.

La collezione verrà presentata durante il prossimo Silmo, esposizione mondiale dedicata al mondo dell’ottica che si svolgerà a Parigi dal 17 al 20 settembre 2009 al Padiglione 1 – Allée O – Stand n°21.

In pieno stile Electric il party ufficiale, in collaborazione con Clark magazine presso il Panic Room Bar (Paris 11° metropolitana: Bastille) dalle 21 alle 22 free drinks!

La collezione EV^RX sarà composta da 12 modelli con montatura in acetato, 3 in metallo e 3 con montatura mista acetato-metallo. Tutti disegnati dalle sapienti mani di Kip Arnette.

Per informazioni e cataloghi: Comvert.

Hmm… io mi descriverei come un artista che cerca di dare umanità e pathos ai robots. Uno che cerca di renderli vivi. Questo è ciò che faccio, o almeno, quello che tento di fare. […]

Questo è quanto pensa di sè Eric Joyner, l’artista californiano protagonista di “ROBOTS & DONUTS“, l’ultimo libro arrivato nella libreria del bastard store.

Le opere contenute in questo volume ritraggono improbabili scenari fantarobotici: robots che sparano raggi laser contro mega ciambelle assassine, robots pirati, robots che si sfidano sul ring, caramelle spaziali ma anche robots romantici in contesti bucolici. Un’affascinante collezione visionaria di pura Pop Art surreale…

L’accurata selezione di oltre 50 titoli che trovate nella libreria del bastard store, ha poco a che fare con la classica narrativa, lo spazio è infatti interamente dedicato a fotografia, design, grafica e illustrazione, musica, street-art e ovviamente tanto skateboarding!

P.S. Io mi chiamo Ambra e sono l’ultima arrivata al bastard store dove lavoro insieme a Edo Paris e seguo la mailbox/gtalk store@bastard.it

Ieri notte ho comprato il nuovo numero di Abitare ed ho scoperto che l’artista messicano Gabriel Orozco, insieme al giovane architetto Tatiana Bilbao, ha costruito una casa fantastica a Roca Blanca, sugli scogli, di fronte all’oceano e sotto le stelle. L’elemento centrale e più spettacolare è una piscina di 8 metri di diametro, una semisfera perfetta. Mmhh…

La Casa Universo, fotografata da Iwan Baan, è stata pubblicata sul sito di Abitare, dove purtroppo però – diversamente dalla rivista –  non c’è la sezione nella quale si apprezza meglio la dimensione della pool.