bastard blog

Non c’è dubbio, sto ragazzo è l’uomo dell’anno!

Dopo gli innumerevoli successi nel 2007 Danny ha accettato l’incarico della guida del team bastard a partire dal 2008.

Con la piena fiducia di bastard Daniele si occuperà del team, quello che fino ad oggi è stato il ruolo di GroS.

Certo gli ci vorrà un pochino per ambientarsi, qualche difficoltà, ma siamo sicuri che con la tenacia e la voglia di fare che hanno reso famoso il Galli in giro per l’Italia, sarà un ottimo Team Manager!

Bella Danny, allora buon lavoro!

Nel sito Vans Europeo c’e il video del Pro-Tec Pool Party, e c’è anche una piccola intervista al nosto Yari… E bella allo svizzero che da qualche giorno ha anche aperto il negozio nuovo…

Eccoti accontentato, clicca qui e ispirati, se poi non basta clicca qui.

e poi dimmi che non ti voglio bene….

il 12 e 13 gennaio ci sono i Globe Metz Masters a Metz. Nel teaser tra gli skaters invitati c’è anche il nostro Bauli…. Ultimamente Marco i sta uscendo molto in campo internazionale e sta cosa mi fà molto piacere… Se ti scarichi l’ultima uscita di Puzzle c’è il video report del tour Globe in Belgio dove ci sono un bel pò di trick del Lambertucci.

Da ViviMilano (Corriere) 

Trovati 350 grammi di cocaina, 350 di hashish e 200 di marijuana

Spaccio di droga nel «retrobottega», arrestato

In manette il titolare di un noto negozio di abbigliamento giovane in via De Amicis: tanti entravano e uscivano senza aver comprato nulla    

Vendeva abbigliamento giovanile e spacciava droga, in pieno centro. Insospettita dal continuo via vai di persone che uscivano senza comprare nulla, la polizia ha fatto un controllo nel negozio in piano centro a Milano trovando quasi un chilo di droga. Arrestato il titolare. È un incensurato di 45 anni e il negozio è in via De Amicis . Il blitz, il 21 dicembre, è stato opera degli agenti del commissariato di Quarto Oggiaro, che avevano saputo che il commerciante aveva acquistato da un pusher della zona una notevole quantità di stupefacenti. È scattato dunque il controllo sul negozio dove tanti giovani entravano senza comprare. Tra le 16 e le 20 i poliziotti ne hanno contati 12, tra cui almeno due minorenni. Dopo aver verificato che i ragazzi avevano acquistato stupefacenti, gli agenti hanno fatto irruzione nell’esercizio.

Nel retrobottega la polizia ha trovato circa 900 grammi di droga: 350 grammi di cocaina pura al 90%, 350 grammi di hashish e 200 grammi di marijuana. Il titolare ha ammesso le sue responsabilità e ha spontaneamente consegnato agli agenti circa 5 mila euro in contanti, provento dello spaccio, scagionando il commesso che lavorava con lui. Il fermo per detenzione e spaccio con l’aggravante dell’ingente quantitativo è stato confermato dal Gip e il commerciante è ora rinchiuso a San Vittore. 

Finalmente qualcuno inizia a pensarci! Sulla base del Volkswagen Westfalia il furgone camperello tanto allegro e tanto caro ai fricchettoni di tutto il mondo, la company americana Verdier ridisegna e riprogetta il nuovo mito per fricchettoni e non del nuovo millenio, buttando l’occhio allo stile ma sopra tutto all’ecologia.

Questo van infatti monta un motore ibrido benzina/elettrico, inoltre è dotato di pannelli solari e pensato per essere autosufficiente.

Il prezzo è di 69000 dollari.

In seguito ad una caduta al Trinity durante le finali del CIS Yari si è spaccato l’omero sinistro. E’ stato portato all’ospedale di Lugano dove lo hanno subito ingessato ma poi ieri, visto che la frattura non si riduceva nel modo giusto i dottori hanno optato per l’operazione. L’intervento è riuscito perfettamente, hanno messo una stecca di metallo dentro l’omero e fissata con delle viti di modo che l’osso si ricostruisca bello dritto e nel modo giusto. Diciamo un paio di mesi di stop e con una buona riabilitazione tornerà meglio di prima.

Yari è un duro, è abituato a ste cose, diciamo che la vita lo mette spesso alla prova, ma lui risponde, ha la mente di un warriors ma tutto il resto fa da se, non conosce la paura ne sà il dolore che cos’è, lotta cade e si rialza, sempre vincerà! come il grande Mazinga

Il mio amico Jopparelli mi gira sto gioco che trovi nel sito di travelpod. Testa quanto sei figo in geografia, unico pacco è che i nomi delle città sono in inglese, ma d’altro canto se sei un viaggiatore le lingue le sai… Per giocare basta che centri con il puntatore la località che ti chiedono.

per giocare clicca qui.

Non so se vi è mai capitato di guardare per aria e vedere scie bianche lasciate da aerei… Dietro queste scie c’è una discussione a livello mondiale, perchè pare che non siano normali scie lasciate dagli scarichi degli aerei.

Non sono da confondere infatti con le scie di condensazione degli scarichi degli aerei, queste sono un fenomeno del tutto naturale. I gas caldi (mix tra vapore acqueo e gas combusti) che fuoriescono dai motori degli aerei venendo a contatto con l’aria fredda dell’atmosfera innescano il processo della condensazione: il vapore acqueo si trasforma in piccoli cristalli di ghiaccio soggetti all’evaporazione. Per la loro natura, le scie di condensazione si dissolvono in circa 30-50 secondi (in casi particolari posso permanere nell’aria per pochi minuti) e pertanto non possono essere lunghe. Le scie chimiche sono diverse, persistono nel cielo per molto tempo, e ogni tanto possiamo vedere qualche aereo di linea volare vicino a queste scie senza lasciarne. Questa è la prova più lampante della teoria per cui aerei spargerebbero sopra le nostre città delle sostanze che non conosciamo perfettamente, però analisi fatte nelle zone dove il fenomeno si manifesta in maniera più persistente, scoprono metalli pesanti nelle acque, nelle polveri e nel terreno. La foto l’ho scattata l’altro giorno al cielo di Bergamo e questa cosa inizia a preoccuparmi un pò.

Mi piacerebbe chiedere spiegazioni a chi amministra le nostre città, anche perchè in teoria il volo di aerei sopra i cieli delle città dovrebbe essere interdetto. comunque se volete approfondire la vostra conoscenza in fatto di scie chimiche andate a vedere il sito di sciechimiche.
Le teorie sui motivi di questo spargimento di sostanze sopra le nostre teste sono molteplici e vanno dal controllo climatico al progetto H.A.A.R.P. per finire al coinvolgimento delle multinazionali farmaceutiche.

Se fossero qualcosa che ci aiuta a vivere meglio ne parlerebbero tutti e ad alta voce, il fatto che ad ogni denuncia si vada a sbattere sul solito muro di omertà non mi fa pensare nulla di positivo… Sbaglio?

Some body wanna know how ended up the man who reinvented the skateboard in the 90’s?

Here it is! The man who souled the world is a movie documentary about the story of Steve Rocco, mr. World Industries. He was skate-boarding’s most revolutionary figure. They were one of the most genius creative collectives of all time.

Together they challenged every convention, declared war on the establishment, celebrated every taboo and broke all the rules. Steve Rocco, with a little help from his friends – Rodney Mullen, Marc McKee, Mark Gonzales, Jason Lee, Natas Kaupas, Jeff Tremaine and Spike Jonze – created a cultural revolution that changed the face of skateboarding forever.

They pretty much take what Dogtown and Z-Boys left as a conception of skate culture, building their own way to see skateboard the “think crime”way to be. philosophy and satirizing Satanism, pornography, violence, suicide, racism, drug use and plagiarism in products aimed at kids.

And Steve Rocco defend himself: “And why not? I actually felt like we almost had an obligation to do it.”

This is a story about the American Dream at its most volatile. A story about fame & fortune, scandal & rebellion, growing up & coming-of-age… but mainly it’s about skateboarding, and what skateboarding is right now, and why it is the way it is. This definitive feature film is a must see for anybody interested in contemporary youth culture and proves that “in a mad world, only the mad are sane”.

This movie is a compilation of interview of more than 80 skaters and not: from Mullen to Vallely, from Song to Larry Flint, Gonzo and of course Steve Rocco too. Click here to watch the trailer.